sabato 24 maggio 2025

Corso di storia dell'architettura: Ishigami 1974

Ishigami 1974










Junya Ishigami è un architetto giapponese nato nella prefettura di Kanagawa nel 1974. Ha conseguito il master in architettura e progettazione presso l'Università Nazionale di Belle Arti e Musica di Tokyo nel 2000. Ishigami ha lavorato con Kazuyo Sejima dal 2000 al 2004 presso SANAA, prima di fondare il proprio studio nel 2004: junya.ishigami + associates.  Ishigami ha esposto da solo nel padiglione giapponese all'11a Biennale di Architettura di Venezia nel 2008; ed è stato il più giovane destinatario in assoluto del Premio Architectural Institute of Japan per il Kanagawa Institute of Technology KAIT Workshop nel 2009. Nel 2010 ha vinto il Leone d'oro per il miglior progetto alla 12a Biennale di architettura di Venezia, ed è diventato professore associato presso la Tohoku University in Giappone. Lo stesso anno, la sua integrazione innovativa della complessità del contesto nei suoi progetti lo ha portato a vincere un Global Award for Sustainable Architecture.  Nel 2014 è stato nominato Kenzo Tange Design Critic presso la Harvard Graduate School of Design negli Stati Uniti. Ora ha un Atelier all'Accademia di Architettura di Mendrisio.
Serpentine Pavilion 2019 Designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), © Junya Ishigami + Associates, Photography © 2019 Iwan Baan

Ecco la Serpentine di Ishigami

Un tetto a baldacchino fatto di lastre di ardesia che sembra emergere dal terreno tra Kensington Gardens e Hyde Park: il Serpentine Pavilion 2019 di Junya Ishigami è un inno al rapporto tra costruito e paesaggio naturale. Un po’ caverna, un po’ rifugio, un po’ santuario per la contemplazione, la struttura temporanea dell’architetto giapponese gioca sui contrasti, una pesante presenza di ardesia e un’apparenza leggera (grazie agli esili pilastri portanti) quasi da poter essere soffiata via dalla brezza: «L’ammasso di rocce sparse levita, come un pezzo di tessuto fluttuante». In concomitanza con l’apertura del Padiglione della Serpentine 2019 verrà inaugurata l’architettura (da sperimentare in realtà aumentata) realizzata dal vincitore della prima edizione del concorso internazionale Serpentine Augmented Architecture, lanciato dalla Serpentine Gallery insieme a Google Arts and Culture. Sostenuta da David Adjaye, la call ha chiesto a designer, sviluppatori di giochi, artisti e creativi di tutto il mondo di dimostrare come la realtà aumentata “possa trasformare la nostra esperienza spaziale, sociale e strutturale della città, oggi e in futuro”.

Nessun commento:

Posta un commento