lunedì 16 gennaio 2023

Corso Artisti Internazionali del XX Secolo: Lezione 9 1913 - 1920 Guston Reinhardt Marca-Relli Laposky Motherwell Bischoff Brown Berk Wonner

Guston 1913






Philip Goldstein, noto come Philip Guston (Montréal, 27 giugno 1913 – Woodstock, 7 giugno 1980), è stato un pittore statunitense, tra i primi esponenti dell'Espressionismo astratto. Nacque ultimo di sette figli in una famiglia di ebrei ucraini in fuga dai pogrom di Odessa. Nel 1919 la sua famiglia si trasferì da Montréal a Los Angeles, dove incontrò l'odio razzista del Ku Klux Klan. Schiacciato da debiti economici e tormentato da conflitti personali, il padre si tolse la vita nel 1923. Goldstein, ancora preadolescente, trovò conforto nel mondo dei fumetti e dei cartoni animati. Incoraggiato dalla madre iniziò a disegnare seguendo un corso per corrispondenza. Intorno ai 14 anni si iscrisse alla Los Angeles Manual Arts High School dove, insieme a Jackson Pollock studiò l'Arte moderna europea, la Filosofia orientale e la letteratura mistica. Dopo pochi mesi di lezioni all'Otis Art, inizia un percorso totalmente autodidatta. I suoi primi lavori furono prevalentemente figurativi, e iniziò a farsi conoscere dipingendo murali nei locali dei gruppi politici antifascisti, che frequentava, negli edifici pubblici e in residenze private. Nel 1934 compì un viaggio in Messico per lavorare come assistente del pittore muralista David Alfaro Siqueiros. Nel settembre 1935 si trasferì a New York per lavorare presso il Federal Art Project, sezione Arti murarie della Works Progress Administration, la maggiore agenzia del New Deal, per la quale ebbe l'opportunità di dipingere murali in importanti edifici, come il Queensbridge Housing Project di New York, e il Social Security Building di Washington. È qui che assume lo pseudonimo "Philip Guston". In questo periodo, i suoi lavori facevano riferimento agli artisti del Rinascimento quali il Mantegna, Paolo Uccello, Masaccio, Piero della Francesca e Giotto. Durante tutta la sua vita, tuttavia, l'artista che più lo influenzò fu Giorgio de Chirico. Nel 1937 sposò Musa McKim, l'artista e poeta conosciuta sette anni prima, da cui ebbe una figlia, Musa Jane, nel 1943. Dal 1941 al 1945 insegnò alla State University of Iowa (ora University of Iowa), alla Washington University di St. Louis fino al 1947, alla New York University, al Pratt Institute e alla Boston University. Nel 1945 venne organizzata la sua prima mostra personale alle Midtown Galleries, e ottenne il primo premio al Carnegie Institute di Pittsburgh. Negli anni cinquanta ottenne un discreto successo e venne riconosciuto tra i primi esponenti della corrente dell'Espressionismo astratto. Nel 1967 si trasferì nella natìa Woodstock e cominciò un percorso di allontanamento dall'astrattismo, andando verso un figurativismo del tutto personale. I suoi nuovi lavori erano molto influenzati dallo stile dei fumetti e dei cartoni animati, cosa che non fu ben accolta dai critici. Ciò provocò l'isolamento di Guston nel suo studio di Woodstock e il suo allontanamento definitivo dall'ambiente dell'arte. Morì nel 1980 a causa di un infarto.

Reinhardt 1913







Adolph Dietrich Friedrich Reinhardt, noto come Ad Reinhardt (Buffalo, 24 dicembre 1913 – New York, 30 agosto 1967), è stato un pittore statunitense, tra i maggiori esponenti dell'Espressionismo astratto e del Minimalismo. Visse a Buffalo con la famiglia di immigrati ebrei russi e tedeschi, che presto si trasferì a New York. Dal 1931 al 1935 studiò Letteratura e Storia dell'arte alla Columbia University sotto l'ala del noto storico dell'arte Meyer Schapiro, che lo introdusse all'attività politica di sinistra che manterrà anche in futuro. Iniziò a dipingere, ottenendo presto numerosi premi. Frequentò anche corsi di pittura al Columbia's Teachers College, e dopo aver ottenuto il diploma iniziò a studiare pittura sia alla National Academy of Design che all'American Artists School, dove conobbe gli artisti progressisti Francis Criss e Carl Holty, che lo influenzarono col Cubismo e il costruttivismo di stampo europeo. Dopo gli studi, dal 1936 al 1940, ottiene un lavoro presso il Federal Art Project, sezione Arti visive della Works Progress Administration, la maggiore agenzia del New Deal. Qui conobbe gli artisti Willem de Kooning e Arshile Gorky. Terminato il lavoro al Federal Art Project, divenne artista grafico, vignettista e reporter freelance, in particolare per il quotidiano PM dal 1942 al 1947. Nel 1942 diventò membro del gruppo artistico American Abstract Artists, col quale si esibirà per un decennio nelle maggiori gallerie d'arte, tra cui la Peggy Guggenheim Gallery. Poco dopo iniziò una lunga collaborazione con la gallerista Betty Parsons, che gli dedicò frequenti mostre personali già dal 1946. Si dedicò anche alla scrittura, in particolar modo riguardo al lavoro di molti suoi colleghi. La sua scrittura sobria e precisa, così come le sue opere pittoriche, non mancarono comunque di generare controversie, anche dopo decenni. Da sempre interessato alla scrittura e all'arte orientale, dalla fine degli anni cinquanta agli inizi degli anni sessanta, intraprese numerosi viaggi nel continente asiatico in Paesi come Giappone, India, Persia, Egitto, Turchia, Siria, e Giordania. Dopo avere completato ulteriori studi al New York University Institute of Fine Arts, e una volta congedato dal servizio militare, divenne insegnante d'arte al Brooklyn College nel 1947, dove insegnò fino al 1967, anno della sua morte, avvenuta nel suo studio di New York a causa di un violento infarto.[4] Insegnò anche al California School of Fine Arts di San Francisco, alla University of Wyoming, alla Yale University e all'Hunter College di New York. L'artista fece anche parte del gruppo di protesta contro il Metropolitan Museum of Art del 1950 noto come "Gli irascibili". Le sue opere sono conservate alla Pace Gallery di New York.Fin dalle prime opere, Reinhardt mostrò uno spiccato interesse per l'astrazione geometrica via via più distante da ogni riferimento alla realtà. Col passare del tempo, il suo stile divenne sempre più minimale, e sempre più scevro di tutto ciò che lui considerava estraneo all'arte. Nonostante venisse solitamente incluso tra gli esponenti dell'Espressionismo astratto, egli prese le distanze da essi, e divenne tra i più influenti artisti della successiva corrente del Minimalismo. Il suo lavoro era sempre più caratterizzato dalla ricerca di un'assoluta forma di astrattismo. Considerava l'Espressionismo astratto una corrente troppo segnata dal biomorfismo, dall'abbondanza di allusioni emozionali e dal culto dell'ego. In contrasto, egli andava cercando un'arte astratta che non contenesse richiami narrativi né emotivi e senza il minimo riferimento alla realtà. Fu profondamente influenzato dall'arte e dalle teorie del pittore russo Kazimir Severinovič Malevič, fondatore del Suprematismo, il cui dipinto Quadrato nero del 1915 lo ispirò ad utilizzare campiture di colore coprente disposte in pattern geometrici come quadrati e rettangoli. Questi esperimenti portarono alla creazione di tre serie di pitture monocromatiche, le Red Paintings, le Blue Paintings e, soprattutto, le Black Paintings, quadri apparentemente tutti neri, ma in realtà composti da lievissime sfumature intorno al nero. Per creare gli effetti desiderati, Reinhardt sviluppò una sofisticata tecnica. Travasava, infatti, l'olio dai pigmenti che sceglieva, per ricreare una finitura satinata molto delicata. In questo modo, le sue superfici, ora opache, riuscivano ad assorbire maggiormente la luce. Tale tecnica, tuttavia, si rivelò particolarmente problematica e responsabile di diversi problemi di conservazione dei dipinti. Le loro superfici, infatti, sono così fini e la tecnica utilizzata così sofisticata, che la loro conservazione e gli eventuali restauri sono compiti particolarmente difficili e onerosi.

Marca-Relli 1913
 





Conrad Marca-Relli (Boston, 5 giugno 1913 – Parma, 29 agosto 2000) è stato un pittore statunitense. Nato a Boston da genitori italiani, precisamente di Benevento, Corrado di Marcarelli (modificherà il suo nome all'inizio del 1950 in Conrad Marca-Relli per facilitarne la pronuncia americana) e i suoi genitori si trasferiscono a New York quando lui ha 13 anni. Nel 1930 studia per un anno presso la Cooper Union. In seguito lavora per il programma della WPA (Works Progress Administration), prima come insegnante e poi insieme alla divisione mural painting del Federal Art Project. Durante questo periodo vince la Logan Medal of the arts. Si arruola nell'esercito americano durante la Seconda guerra mondiale (1941 - 1945). Dopo la guerra Marca-Relli prende parte al “Downtown Group” un gruppo di artisti che tra fine anni '40 e inizio anni '50 allestiscono i loro studi nella lower Manhattan. Durante questo periodo (fine anni '40 inizio anni '50) è molto attirato dal mondo dell'arte avant-garde del Greenwich Village. Questi artisti vengono chiamati il Downtown Group in opposizione a quelli dell'Uptown Group formatosi durante la guerra presso la Galleria Art of This Century. Nel 1949 fonda con Mark Rothko, Franz Kline, William de Kooning l'Eight Street Club promotore della prima mostra sull'espressionismo astratto americano. Viene selezionato dagli altri artisti per esporre al Ninth Street Show che si tiene dal 21 maggio al 10 giugno 1951. L'esposizione viene allestita al primo piano del 60 East sulla Nona strada in un palazzo che doveva essere demolito. "Gli artisti festeggiano non solo la presenza dei mercanti, dei collezionisti e delle persone che lavorano nei musei della Nona strada, e di conseguenza l'esposizione delle loro opere, ma anche la nascita e l'energia di un gruppo dalle grandi potenzialità". Conrad Marca-Relli è tra i 24 artisti su 256 appartenenti alla New York School inclusi nel Ninth Street Show e presenti in tutti gli Annuari di Pittura e Scultura dal 1953 al 1957. Questi Annuari sono importanti perché i partecipanti vengono scelti dagli stessi artisti. Le prime città, le nature morte, le tematiche circensi e i motivi architettonici fanno pensare al pittore surrealista italiano Giorgio De Chirico. Durante la sua vita Marca-Relli crea collage su scala monumentale. Combina pittura ad olio e collage, sviluppando colori molto intensi, superfici irregolari e schizzi espressionisti. Sperimenta anche con i materiali metallici e plastici. Con il passare degli anni i collage assumono una semplicità astratta, evidenziata da colori scuri e da forme rettangolari isolate su uno sfondo neutro. Nel 1953 compra una casa adiacente a quella degli amici coniugi Jackson Pollock e Lee Krasner a Springs, East Hampton. È del 1956 una delle sue opere più famose: The death of Jackson Pollock, concepita dopo essere stato chiamato al riconoscimento del corpo dell'amico Jackson Pollock, tragicamente scomparso in un incidente stradale. Marca-Relli insegna alla Yale University dal 1954 al 1955 e in seguito dal 1959 al 1960, e anche alla University of California at Berkeley. La sua prima mostra personale viene organizzata a New York nel 1948 e nel 1967 il Whitney Museum of American Art gli dedica una retrospettiva. Tra gli anni settanta e ottanta trascorre lunghi periodi a Ibiza e in altre capitali europee, tra le quali Parigi, Londra e Roma. Nel 1997 si trasferisce con la moglie Anita Gibson a Parma, come conseguenza di una lunga e costante collaborazione con la Galleria d'Arte Niccoli. L'anno successivo la Fondazione Peggy Guggenheim Collection di Venezia gli dedica un'importante mostra personale dal titolo "Omaggio a Marca-Relli". Nel 2000, l'Institut Mathildenhoe di Darmstadt gli dedica un'ampia mostra antologica. Lo stesso anno, il 31 marzo, gli viene concessa la cittadinanza onoraria dalla Città di Parma. Le sue opere sono esposte nei più celebri musei del mondo, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, il Museum of Modern Art di New York e la Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York. Muore a Parma il 29 agosto del 2000, all'età di 87 anni.Nell'estate 2008 viene organizzata una vasta retrospettiva negli spazi della Rotonda di via Besana a Milano. Tra il 2009 e il 2011 si ricordano le due importanti mostre curate dalla Knoedler&Company Gallery di New York, The New York Years 1945-1967 e City to Town, e l'omaggio dedicatogli dalla Pollock-Krasner House and Study Center, East Hampton (New York), The Springs Years 1953-1956. Tutte le mostre, a partire dal 1997, sono state realizzate in collaborazione con l'Archivio Marca-Relli. 

Laposky 1914













Benjamin Francis Laposky ( 1914-2000 ) è stato un matematico, artista e disegnatore americano di Cherokee, Iowa . Gli è stato attribuito il merito di aver realizzato la prima computer grafica, utilizzando un oscilloscopio come mezzo di creazione per l'arte astratta. Nel 1953 pubblicò quelli che chiamava "Oscillons" (o disegni degli oscillogrammi) insieme a una tesi intitolata "Astrazioni elettroniche" attraverso una mostra in galleria di cinquanta immagini con lo stesso nome al Sanford Museum di Cherokee. Laposky è spesso considerato il pioniere dell'arte elettronica, più specificamente nel mezzo vettoriale analogico. Era nato il 30 settembre 1914 in una fattoria a sud di Cherokee da Peter Paul e Leona Anastasia (Gabriel) Laopsky. I suoi fratelli si chiamavano George e Raymond. All'età di quattro anni, la sua famiglia si è trasferita a Colorado Springs, Colorado . Nel 1931, la madre di Laposky morì.  Nel 1932, Laposky si diplomò alla St. Mary's High School e poco dopo la famiglia tornò a Cherokee, dove iniziò a lavorare come pittore e disegnatore di insegne.
Servizio militare
Laposky si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti e fu introdotto a Fort Des Moines nel 1942. Ottenne un punteggio di 134 nel suo test di classificazione generale dell'esercito, che lo collocava nella percentuale più alta di ciò che l'esercito classificava come "capacità di apprendere rapidamente"; il suo test attitudinale meccanico era 145. Fu inviato all'estero con la sezione di personale generale del quartier generale della 43a divisione di fanteria (G-3) assegnata come disegnatore di mappe (T-4). Come sergente tecnico, fu ferito al piede destro durante un bombardamento giapponese a Rendona Island, Isole Salomone , (campagna dell'aeroporto di New Georgia Munda) nel luglio 1943 (per il quale ricevette il Purple Heart ). Ha trascorso 10 mesi in ospedali militari in Nuova Zelanda e Alabama . Fu dimesso con disabilità nel maggio 1944 dopo due anni di servizio, tornando a casa sua a Cherokee, Iowa.
Arte
Laposky tornò al suo lavoro originale, ma non fu più in grado di salire le scale come richiesto da un pittore di insegne, quindi si concentrò sull'iscrizione di carte più piccole e disegnatore e studente di matematica, fornendo molti quadrati con numeri magici al Ripley's Believe it or Not ! articolo di giornale sindacato. Possedeva un negozio di insegne in Iowa e nel tempo libero si dilettava di arte. Immaginare "dipingere con la luce". Ha frequentato corsi di estensione in redazione elementare presso l' Università di Chicago .
Astrazioni elettroniche
Nel 1946, Laposky iniziò a lavorare con tracciati del pendolo fotografico e modelli di macchine armoniche. Nel 1947, lesse un articolo su Popular Science che proponeva l'uso di apparecchiature di test televisivo, come gli oscilloscopi, per generare semplici motivi decorativi, basati su una formula simile a quella che regola le curve del pendolo. Questo ha alimentato la sua immaginazione e ha iniziato a indagare sulla proposta. Nel 1950 Laposky utilizzò un oscilloscopio a raggi catodici con generatori di onde sinusoidali e vari altri circuiti elettrici ed elettronici per creare arte astratta, le cosiddette "composizioni elettriche" dall'artista. Queste vibrazioni elettriche mostrate sullo schermo dell'oscilloscopio sono state quindi registrate utilizzando fotografie . In un lavoro successivo ha anche incorporato filtri rotanti motorizzati a velocità variabile per colorare i motivi.
Le foto a colori degli Oscillons sono state per lo più realizzate originariamente su pellicola Aero Ektachrome, sia 35mm che 4x5. Questo è stato utilizzato perché aveva una buona densità di colore e contrasto, anche perché è stato meno costoso come surplus per alcuni anni. Le esposizioni variano da 1/20 a f1.2 a f2, primo piano a circa 15 pollici dallo schermo dell'oscilloscopio. Le fotocamere utilizzate erano una Praktica e una Nikon. Per il lavoro 4x5 ho usato una macchina da stampa B&J con una lente aerea tedesca in eccedenza di guerra, un tessar f2 se 120mmf.1. La maggior parte delle immagini da 35 mm erano in movimento in alcune o tutte le tracce (oltre al movimento del fascio di elettroni stesso). Le tracce 4x5 sono state prese a circa 1/2 secondo, anche af2, e di solito erano statiche, il movimento della traccia fermato dai circuiti di sincronizzazione nell'oscilloscopio. Le foto in bianco e nero sono state realizzate principalmente su pellicola Linagraph, una speciale pellicola ad alto contrasto di Kodak per la fotografia con oscillografo. Alcuni lavori in 4x5 sono stati eseguiti su Royal Pan e altri film veloci. "- Arts Magazine , "Ben F. Laposky: A Midwestern Pioneer of Absolute Light Form", giugno 1980
Scripta Mathematica ha pubblicato le prime fotografie dell'Oscillon nel 1952. Il lavoro di Laposky è stato presentato in oltre 250 libri, riviste, giornali e opere d'arte pubblicitarie in tutto il mondo. Un portfolio artistico sulla rivista Fortune nel 1956 vinse la medaglia d'oro del New York Art Directors Club come miglior editoriale dell'anno.
Laposky era interessato a mostrare i disegni o modelli basati su forme naturali, curve dovute a forze fisiche o curve basate su principi matematici, come varie forme d'onda (onde sinusoidali, onde quadre e figure di Lissajous ). Secondo la documentazione della mostra, Laposky ha evidenziato un parallelo tra i suoi oscilloni e la musica, l'operatore di un setup elettronico che suona una sorta di "musica visiva".
Nel 1952 Laposky espose il suo lavoro in una mostra personale intitolata "Astrazioni elettroniche" al Sanford Museum di Cherokee, Iowa. Come mostra itinerante, "Electronic Abstractions" è stata mostrata negli Stati Uniti e in Francia a LeMons e in altri luoghi dalla sezione delle relazioni culturali degli Stati Uniti dal 1952 al 1961.
Le astrazioni elettroniche sono un nuovo tipo di arte astratta. Sono bellissime composizioni di design formate dalla combinazione di forme d'onda elettriche visualizzate su un oscilloscopio a raggi catodici. La mostra è composta da 50 fotografie di questi modelli. È inclusa un'ampia varietà di forme e trame. I motivi hanno tutti una qualità astratta, ma mantengono una precisione geometrica. Sono correlati a varie curve matematiche, ai tracciati intricati dei torni geometrici e ai modelli a pendolo, ma mostrano possibilità ben oltre queste fonti di progettazione ".- Sanford Museum, Gallery notes for Electronic Abstractions , 1952
In totale, l'arte di Laposky è stata pubblicata più di 160 volte ed esposta in più di 200 mostre prima che l'emergere della computer grafica lo sopraffacesse a metà degli anni '60.
Laposky ha citato e ammirato Naum Gabo , Joan Miró , Piet Mondrian , Victor Vasarely , Kazimir Malevich , Fernand Léger , Marcel Duchamp , Alexander Calder e alcuni artisti del sincromismo e del futurismo . Qualche elogio dell'opera Oscillon di Laposky: "Gli Oscillon sono tra le immagini più sensualmente e spiritualmente esilaranti dell'intera storia della visione umana". "Il ritmo e l'equilibrio in ogni pezzo riflettono non solo la visione dell'artista, ma i principi ordinati alla base del mondo fisico." Fred Camper, The Chicago Reader, agosto 2006
Quadrati magici
Dal 1934 all'agosto 1946, Ripley's Believe It or Not! aveva stampato 77 dei numeri di Magic Square di Laposky . In totale 117 degli arrangiamenti geometrici dei numeri di Laposky ("magie") furono stampati nel giornale Believe it of Not. Il lavoro di Laposky su queste matrici numeriche portò alla sua elezione per l'adesione alla Mathematical Association of America nel 1950. Laposky ha scritto del suo quadrato magico: "La cristallizzazione in numeri di una piccola parte della bellezza, armonia e ritmo o dell'universo.". È probabile che i primi lavori di Laposky in questi Magic Squares e una più profonda introspezione nei loro meccanismi interni abbiano avuto una profonda influenza sul suo ultimo lavoro sugli Oscillons.
Legacy
Ben Laposky è morto nel 2000 a Cherokee. La sua mostra personale originale di Oscillons in bianco e nero, insieme a 52 immagini a colori aggiuntive, è curata e controllata dal Salford Museum and Art Gallery. La collezione del museo contiene varie opere commerciali e libri in cui è stato menzionato Laposky. Nessuno dei 10.000 negativi che ha affermato di aver preso è mai stato trovato e rimangono solo 101 immagini montate del set originale di 102.La mostra itinerante originale, insieme ad alcune opere aggiuntive, viene mantenuta e periodicamente mostrata dal Sanford Museum e spesso viaggia in musei e università a livello internazionale.


Motherwell 1915








Robert Motherwell (Aberdeen, 24 gennaio 1915 – Provincetown, 16 luglio 1991) è stato un pittore statunitense. Robert Motherwell nacque a Aberdeen, nello stato di Washington, il 24 gennaio 1915. Dopo aver studiato alla Stanford University e alla Harvard University, nel 1938 viaggiò in Europa: fu durante questo viaggio che realizzò le sue prime pitture, allora vicine al surrealismo. Nel 1939 tenne la sua prima mostra personale a Parigi. Nel 1942 incontrò l'artista astratto William Baziotes, che lo presentò a molti espressionisti astratti di New York, tra cui Barnett Newman e Mark Rothko; queste amicizie lo avvicinarono all'espressionismo astratto, di cui in breve tempo sarebbe diventato uno degli esponenti più noti. Negli anni successivi viaggiò molto, insegnò arte e creò pitture, disegni e collage, ormai pienamente legato all'espressionismo astratto. In quel periodo il mondo artistico, in particolare quello statunitense, era sostanzialmente diviso in due correnti ben distinte: da una parte la Pop art, concentrata sui temi della cultura popolare; dall'altra un marcato idealismo, dominato dall'espressionismo astratto. Fu proprio in contrapposizione alle immagini di tutti i giorni di Andy Warhol che le pitture astratte di Motherwell ottennero l'attenzione dell'opinione pubblica. Nell'espressionismo astratto l'atto del dipingere diventa più importante del soggetto ritratto, nel senso che l'artista non cerca di dipingere belle immagini, ma vuole dare libero sfogo alle naturali emozioni. Nel tentativo di trasportare lo spettatore in un'unione mentale e fisica con la sua arte, le tele di Motherwell, di solito di dimensioni monumentali, sono popolate da grandi forme nere e piatte, disegnate attraverso un segno essenziale su sfondi dai colori intensi e brillanti.A partire dagli anni '60 Motherwell, al contrario di molti espressionisti astratti, sperimentò con entusiasmo la tecnica della stampa, creando edizioni limitate di molti suoi lavori nei decenni successivi. Negli anni Settanta si dedicò anche all'Arte Postale ed ebbe corrispondenze anche in Italia. Morì a Provincetown, nello stato del Massachusetts, il 16 luglio 1991. 

Bischoff 1916
Elmer Bischoff (1916-1991), tra i trentacinque e i quarant'anni, ebbe una fase ampia di quelli che chiamò "bocche picassoesche". Dopo il ritorno dalla guerra nel 1945, si sentì spinto a sfidare tutti i presupposti che aveva sull'arte oltre che sulla vita. Quando gli è stato chiesto in un'intervista, ha detto: “Fino ad allora l'arte era stata un'acquisizione esterna; [ma ora] è diventato più di una ricerca. " Fu in questo periodo che fu assunto come sostituto a breve termine presso la scuola di belle arti.Proprio come il suo lavoro astratto, Bischoff ha ottenuto un grande successo con i suoi primi lavori figurativi. Bischoff ha partecipato al suo dipinto "Figure and Red Wall" alla Quinta Esposizione Annuale di Olio e Scultura presso il Richmond Art Center e ha vinto il primo premio di $ 200 per questo. [5] Questa impresa gli è valsa una mostra personale alla Paul Kantor Gallery di Los Angeles. Tuttavia, è stata una mostra personale di dipinti e disegni nel gennaio 1956 presso la galleria della California School of Fine Arts che Bischoff credeva avesse avuto il maggiore impatto sul suo futuro.Alcuni dei lavori importanti di Bischoff sono Figure at window with Boat (1964), Playground (1954), The River (1953).

Brown 1919

Theophilus Brown (1919-2012) si sentì fortemente influenzato dal lavoro degli artisti più affermati. Nel 1955, con Wonner affittarono degli spazi studio all'interno dello stesso edificio che era anche l'edificio in cui lavorava Diebenkorn. Diebenkorn, Bischoff e Park si sono uniti a Brown e Wonner per tenere sessioni di disegno dal vero. Di tanto in tanto erano raggiunti da James Weeks e Nathan Oliviera. Alcune delle opere importanti di Brown sono Male Nude Seated (1960), Sun and Moon (1960), ecc. 

Berk 1919
Henrietta Berk (1919–1990) dipinse principalmente a olio. Il suo lavoro è stato notato per i suoi colori e le forme forti. Berk ha sviluppato il suo approccio unico all'arte con un uso audace del colore e un'interpretazione unica della forma e della luce. Il suo lavoro è notevole considerando i tempi difficili per le artiste negli anni '60 e il soffitto di vetro che ha lottato così duramente per rompere.  Berk ha frequentato il California College of Arts and Crafts di Oakland dal 1955 al 1959, dove ha studiato con Richard Diebenkorn e Harry Krell. [12] Alcune delle opere più note di Berk sono Me or Facade (1960), Picnic (1961), Golden Gate (1961), Three Figures (1962), Racing (1964), Leaning Figure (1967) Lagoon Valley Road (1968) .Una mostra retrospettiva del suo lavoro è stata aperta al The Hilbert Museum della Chapman University il 13 giugno 2020 in concomitanza con un libro sull'artista, "In Living Color, The Art & Life of Henrietta Berk" edito da Cindy Johnson e pubblicato da Cool Titles.

Wonner 1920




Paul John Wonner (24 aprile 1920 - 23 aprile 2008) è stato un artista americano noto per i suoi dipinti di nature morte realizzati in uno stile espressionista astratto . Nato a Tucson, Arizona , ha conseguito un BA nel 1952, un MA nel 1953 e un MLS nel 1955, tutti presso l' Università della California, Berkeley . È salito alla ribalta negli anni '50 come espressionista astratto associato al movimento figurativo della Bay Area , insieme al suo partner, Theophilus Brown, che ha incontrato nel 1952 mentre frequentava la scuola di specializzazione. Nel 1956, Wonner iniziò a dipingere una serie di bagnanti e ragazzi onirici con mazzi di fiori. Nel 1962 iniziò a insegnare all'Università della California, a Los Angeles . Alla fine degli anni '60, aveva abbandonato il suo stile figurativo sciolto e si era concentrato esclusivamente sulle nature morte in uno stile iperrealista . Wonner è morto il 23 aprile 2008 a San Francisco, in California .

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