lunedì 9 gennaio 2023

Corso di storia dell'arte moderna: Lezione 13 ARTE PROGRAMMATA

 arte programmata con macchine inutili

https://youtu.be/b8wxidfq4-E

 

































Per Arte programmata si intende un'opera realizzata in base a un programma di calcolo che consenta la variazione formale e cromatica delle sequenze figurali, secondo un certo ordine temporale, tra ripetizione, variazione, accadimenti casuali e combinazione dei pattern visivi.
La prima e fondativa mostra di Arte programmata (definizione inventata da Bruno Munari) si tenne nel 1962 al negozio della Olivetti a Milano. Voluta da Giorgio Soavi e Bruno Munari, fu presentata in catalogo da Umberto Eco. Gli artisti presenti alla prima mostra di arte programmata erano Bruno Munari, Enzo Mari, Gruppo T (Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Gianni Colombo, Gabriele De Vecchi, Grazia Varisco) e Gruppo N (Alberto Biasi, Toni Costa, Ennio Chiggio, Edoardo Landi, Manfredo Massironi). Nelle successive edizioni della mostra, italiane, europee e americane, si registreranno nuove presenze, tra cui Getulio Alviani e il gruppo francese GRAV.
La storia dell'arte programmata corre parallela a quella dell’arte cinetica e al contempo si intreccia. I diversi gruppi e i diversi artisti aderiranno alle "Nuove Tendenze" (1961-1968), raggruppamento internazionale con sede a Zagabria. Negli anni Sessanta l'avanguardia cinetica e programmata trova importanti riconoscimenti, tra i quali: la III Biennale di San Marino "Oltre l'Informale" tributa il primo premio ex aequo al Gruppo N e al Gruppo Zero; la XXXIII Biennale di Venezia dedica sale personali al Gruppo T e al Gruppo N, e ospita, tra gli altri, Soto, Bury e Alviani; nello stesso anno la "Documenta3" di Kassel registra la presenza del GRAV, nel 1966 Julio Le Parc vincerà il Gran Premio di Pittura alla Biennale di Venezia, così come Gianni Colombo nella Biennale del 1968.

11 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 1

  

Vi racconto la Storia dell’Architettura 1 raccoglie in maniera divulgativa e narrativa le lezioni tenute nel corso di molti anni d’insegnamento superiore ed universitario e pubblicate nel blog HOMO LUDENS (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/)
L’opera completa si compone di 3 volumi.

12 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 2


 
Vi racconto la Storia dell’Architettura 2. In questo secondo volume sono raccolte le biografie e le opere degli architetti della generazione prebellica ed interbellica pubblicate nel blog  
HOMO LUDENS
(https://nonmirompereitabu.blogspot.com/)
L’opera completa si compone di 3 volumi.

13 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 3

 
Vi racconto la Storia dell’Architettura 3. In questo terzo volume sono raccolte le biografie e le opere degli architetti della generazione postbellica pubblicate nel blog HOMO LUDENS 
(https://nonmirompereitabu.blogspot.com/)
 L’opera completa si compone di 3 volumi.

Corso di storia dell'arte moderna: Lezione 12 ARTE CINETICA


https://youtu.be/-24tuEom__0












 








































L'arte cinetica è l'arte che introduce nel quadro e nella scultura il movimento, che può essere tanto reale (i Mobiles di Alexander Calder, i macchinari di Jean Tinguely), quanto virtuale, ottenuto cioè dallo spostamento del punto di vista dell'osservatore (Vasarely) e affonda in alcune esperienze delle avanguardie storiche (tra cui i Rotoreliefs di Marcel Duchamp, il Modulatore di Luce-Spazio di Moholy-Nagy, la Costruzione spaziale cinetica di Naum Gabo).
Il Cinetismo è consacrato come movimento dalla mostra internazionale "Le Mouvement" tenutasi nel 1955 a Parigi alla Galleria Denise René, con opere di Yaacov Agam, Paul Bury, Calder, Marcel Duchamp, Robert Jacobsen, Rafael Soto, Jean Tinguely, Victor Vasarely, che in quell'occasione redige, con Pontus Hulten il "Manifesto giallo", in cui si delinea l'idea di un'opera plastica concepita in modo tale "che le sue metamorfosi si effettuano in seguito allo spostamento reale dell'osservatore". 

11 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 1

  

Vi racconto la Storia dell’Architettura 1 raccoglie in maniera divulgativa e narrativa le lezioni tenute nel corso di molti anni d’insegnamento superiore ed universitario e pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/). L’opera completa si compone di 3 volumi.

12 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 2


 
Vi racconto la Storia dell’Architettura 2. In questo secondo volume sono raccolte le biografie e le opere degli architetti della generazione prebellica ed interbellica pubblicate nel blog  “Homo ludens” (
https://nonmirompereitabu.blogspot.com/). L’opera completa si compone di 3 volumi.



13 VI RACCONTO LA STORIA DELL'ARCHITETTURA 3


 
Vi racconto la Storia dell’Architettura 3
. In questo terzo volume sono raccolte le biografie e le opere degli architetti della generazione postbellica pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/) L’opera completa si compone di 3 volumi.